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La Bellezza del Penultimo

La Bellezza del Penultimo

LA BELLEZZA DEL PENULTIMO

Il penultimo è un ultimo arrivato primo.
Il penultimo è come il secondo, conta meno del primo.
Il penultimo conta meno dell’ultimo.
Il penultimo, un ultimo con pena.
La pena del penultimo.
L’ultimo pene.
“Penultimo” ha l’accento sulla terzultima.
Primo, ha l’accento sulla penultima, o sulla prima.
A volte la penultima sillaba non c’è. C’è solo l’ultima, o la prima.
Quindi il penultimo non c’è sempre. Il penultimo è un optional.
Il penultimo si lancia per penultimo perché gliel’ha detto l’ultimo.
Il penultimo è un ultimo che è stato trattato gentilmente.
Il penultimo è sempre meglio dell’ultimo.
Il penultimo è uno sconfitto non umiliato.
Però anche il penultimo retrocede.
Il penultimo non si salva sempre, a volte si salva solo l’ultimo.
La penultima parola introduce l’ultima.
La penultima stanza è l’anticamera del cervello.
Il penultimo dice chi è l’ultimo.
Il penultimo vede quasi tutti da dietro, ma non l’ultimo.
Il penultimo non sarà mai ultimo, ma è comunque più vicino all’ultimo che al primo.
A meno che non siano in due, allora il penultimo è il primo.
Il penultimo indica il tempo e lo spazio.
Il penultimo scalino è il più difficile, è quello in cui si prende la decisione di arrivare.
Se sei nel penultimo scalino hai fatto tutto, ma non hai fatto niente
Nel penultimo scalino non sei niente, nell’ultimo sei tutto. A meno che non sei su una scala mobile.
Il penultimo desiderio del condannato, è la speranza nel perdono.
Il penultimo giorno è l’ultimo in cui si ha ancora tempo per cambiare le cose.
La penultima verità è alla fine sempre una menzogna.
La penultima notte è sempre meravigliosa, perché hai ancora l’ultima: però non ci pensi.
Le più belle sono la prima e la penultima notte.
La penultima volta che l’hai vista, credevi fosse l’ultima.
Invece poi c’è sempre un’altra occasione. Quindi la penultima volta è la prima occasione.
L’ultima volta è la seconda chance. Quindi la seconda chance è sempre l’ultima.

“L’ultimo tentativo, se è vero amore, è sempre il penultimo“ (Dino Basili, L’amore è tutto)

Penultimo si può anagrammare:
meno pulit’ / Mel Putino / Tomi Lupen / mito plenu / Mitone, pul / Up nel mito / T’emulo, pin / Lou met Pin / …me lo Putin? / Ultimo pen / pilu Monet / Temo ‘n pilu / Ominu telp / Numi Otelp (famosa mummia) / I’m un Telo / I’m on Telu / Meltin’ lupo / ‘n lupo mite. Ecc.