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17

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Ogni volta che torno a casa, o che per un periodo ho un po’ di tempo per me, mi piace studiare cose che la gente “normale” considera “strane”. Una di queste sono i numeri e il loro significato. Per vicende bizzarre della vita mi sono trovato ad affrontare i numeri e dargli una mia personalissima interpretazione. Una curiosità nata da incontri casuali con persone che in diversi posti del mondo mi hanno letto le mani, sia i palmi che il dorso, o i fondi del caffé, o le foglie di coca, e così anche i numeri. Ne ho sentite molte, e -sempre per gioco- ho anche, a volte, detto qualcosa io. Bene, ora che in Italia fa freddo, tra pranzi, cene, inviti, visite, una delle cose che mi ha appassionato è capire perché abbiamo tanta paura del numero 17. Strano è soprattutto che sui social tutti abbiamo letto di questo funesto 2016. Ma sull’arrivo del 17, silenzio. Così, ho pensato che ci sia una sorta di timore reverenziale. L’eptacaidecafobia è la paura, quasi esclusivamente italiana, di questo numero.

Ma la verità è che questo è un numero molto figo e interessante, nonché per molti molto fortunato. Premetto che tutte queste (poche) informazioni le ho prese curiosando qua e là e, per non essere ritenuto il nuovo Paolo Fox, vi chiedo di prenderle con i guanti, e un pizzico di curiosità!

Per esempio, partiamo proprio dalle “CURIOSITA’”:
– è un numero primo (ha personalità insomma) e ha un sacco di proprietà matematiche.
– 17th Street NW, dove si trova la Casa Bianca.
– ci sono diciassette diversi modi in cui un modello di carta da parati può ripetersi (questa non l’ho capita).
– è necessario utilizzare 17 muscoli per fare un sorriso.
– il cloro ha il numero atomico 17.
– in Francia è il numero telefonico della Polizia.
– i pitagorici non lo sopportavano, preferivano 16 e 18.
– nella smorfia napoletana il 17 è sinonimo di “disgrazia”.
– nel gioco, tuttavia, secondo le statistiche -non italiane- si dice attragga la fortuna.

Poi abbiamo il settore “ESOTERISMO”
– è considerato il numero del Tempio e dei Cavalieri Templari.
– 17=1+7, ovvero due super numeri per la numerologia. Il risultato è 8. Date un’occhiata a cosa si riferiscono questi numeri…
– secondo il “linguaggio degli angeli”, il 17 indica che siete sulla retta via, o che è il momento di iniziare o espandere una pratica spirituale alla base della carriera professionale.
– nei Tarocchi il 17 è “La Stella”, un Arcano Maggiore di buon auspicio e di speranza. Quindi ottimismo, ma guardando i segnali!
– i nomi degli angeli che si possono invocare sono 17 così come il numero dei demoni evocabili (don’t try this at home).
– secondo la Cabala ebraica, il 17 è un numero propizio, poiché è il risultato della somma del valore numerico delle lettere ebraiche têt (9) + waw (6) + bêth (2), che lette nell’ordine danno la parola tôv “buono, bene”.

C’è poi la tribuna “RELIGIONE”
– nell’Antico Testamento è scritto che il diluvio universale cominciò il 17 del secondo mese.
– il 17 marzo è San Patrizio, santo patrono d’Irlanda, giorno di una festa -divertente- famosa ormai in tutto il mondo.
– anche per gli Egizi era un numero pessimo, poiché Osiride era morto nel giorno 17 della Luna.
– sempre secondo la Cabala ebraica il 17 ottobre dell’anno 3761 a.C. avvenne la creazione dell’Universo e la somma dei numeri che compongono l’anno (3+7+6+1) dà il numero 17.
– nel Vangelo di Giovanni, nei versi che citano la pesca miracolosa, si parla di 153 grossi pesci. Il numero 153 è dato dalla somma di tutti i numeri interi da 1 a 17.

Piccola parentesi “MITOLOGIA”
– Omero racconta che Ulisse ha galleggiato su una zattera per diciassette giorni dopo aver lasciato la bellissima ninfa Calypso, che lo aveva tenuto in ostaggio.

Continuiamo con la “STORIA”
– la Norvegia celebra il Giorno della Costituzione il 17 maggio, la Corea del Sud il 17 luglio.
– l’ultimo zar russo Nicola II e la sua famiglia furono giustiziati dai bolscevichi il 17 luglio 1918.
– è possibile che la paura del numero 17 derivi anche dalla battaglia di Teutoburgo del 9 d.c. combattuta tra i romani e i germani di Arminio e dalla distruzione delle legioni 17, 18 e 19: dopo quella data questi numeri, ritenuti infausti, non furono più attribuiti a nessuna legione.
– sulle tombe dei defunti dell’antica Roma era comune la scritta “VIXI” (“vissi”, equivalente a “sono morto”), che è l’anagramma di “XVII” che in numeri romani è il 17. Per questo, forse, in Italia è considerato sfortunato.

Infine… era soltanto un modo per dare a questo numero qualche caratteristica in più.
A me piace pensare che a ogni numero e a ogni anno che arriva bisogna imprimere la propria Volontà. Se questo numero porta intuizione, responsabilità, autodisciplina, forza, compassione, coscienza spirituale, saggezza, un desiderio di pace e di amore per tutta l’umanità… ben venga!

Buon 2017 a tutti, BUENA ONDA, e A TESTA ALTA E SOLE IN FACCIA!